Catania (TMNews) – Prevenzione e repressione della violenza sessuale sulle donne. A Sigonella, nella stazione aeronavale della Marina statunitense, si è tenuta la settima edizione della tradizionale marcia contro la violenza sulle donne promossa dalla US Navy in tutte le basi del mondo. Il vicecomandante della Naval Air Station di Sigonella, Eric Vosler: “Cerchiamo di far capire che ogni singolo caso di violenza sulle donne riguarda tutti, non solo chi l’ha subito. Ognuno di noi nella base è coinvolto perché provare a fermare anche uno solo di questi casi è una missione di grande successo”.Oltre alla consulenza legale e psicologica per affrontare questa emergenza la base di Sigonella offre anche corsi di autodifesa per donne, come spiega la coordinatrice della marcia, Angela Dooney: “I corso di autodifesa sono sostenuti dai servizi investigativi della marina americana che hanno una vasta esperienza nell’impartire conoscenza specifica alle altre donne militari”.Un’emergenza quella della violenza sulle donne che, secondo il presidente dell’associazione Thamaia, Loredana Piazza, è possibile affrontare: “E’ necessario che ci sia un cambiamento culturale, quindi importante è la sensibilizzazione, formazione degli operatori che vengono a contatto con la donna e soprattutto il cambiamento culturale nei nostri giovani e nei nostri bambini che saranno il futuro di domani”.
2012-04-25