Donne vittime, adesione ai Centri antiviolenza Adrano.

Sottoscritto ieri il documento che agevolerà lo scambio e il confronto delle attività a livello regionale.

Ad Adrano continua intensa l’attività del centro a sostegno delle donne vittime di atti di violenza fisica e psicologica promosso dall’amministrazione comunale con l’associazione Thamaia. Ieri nei locali messi a disposizione dal Comune, è stata annunciata l’adesione dello sportello adranita alla “Carta degli intenti dei Centri e dei Servizi Antiviolenza Siciliani, pubblici e privati”, il coordinamento regionale dei Centri Antiviolenza in Sicilia, del quale fanno parte una quindicina di associazioni ed enti che operano in rete a tutela delle donne vittime di violenze fisiche e psicologiche.
Ieri la sottoscrizione del documento che agevolerà lo scambio e il confronto delle attività, nel corso di un incontro al quale hanno partecipato Loredana Piazza, presidente dell’associazione Thamaia di Catania, Valeria Sicurella, referente per la Rete Antiviolenza locale e l’assessore comunale Chiara Longo. Presenti anche rappresentanti della rete cittadina che collabora al centro antiviolenza di Adrano. È stato presentato anche il numero telefonico dello sportello di Adrano che è lo 095 7691454, operativo anche il numero verde gratuito 1522. I colloqui con gli operatori del centro sono gratuiti e viene garantito anonimato e riservatezza.
L’approccio delle donne vittime di violenza con il centro sarà telefonico, a seguito di un appuntamento l’attività di assistenza e protezione delle donne vittime di maltrattamenti proseguirà in una sede riservata. Lo sportello è aperto il martedì e il venerdì dalle 9,30 alle 13; il martedì sino alle 16. Attualmente il centro sta seguendo alcuni casi di donne vittime di maltrattamenti e stalking segnalati dalle forze dell’ordine. L’attività viene svolta con il supporto di Forze dell’ordine, scuole, servizi socio-sanitari, associazioni e parrocchie.
Salvo Sidoti

LaSicilia
25/05/2013